Artt. 1, 2, 4, 5, 6, 15, 21 Decreto legge n. 149/2020 c.d. Decreto Ristori Bis
Il 3 ottobre 2020 è stato emanato il DPCM che ha suddiviso il territorio italiano in zone gialle, arancio e rosse sulla base della gravità dell’emergenza COVID-19, differenziando le misure di contenimento virus. In seguito a questo provvedimento è stato pubblicato il c.d. “Decreto Ristori bis”.
Sono di seguito riportate sinteticamente le novità apportate da questa norma.
BONUS CANONI DI LOCAZIONE
Il c.d. "Decreto Ristori" ha esteso il "bonus canoni locazione" previsto dal c.d. "Decreto Rilancio" ai mesi di ottobre / novembre / dicembre, a favore dei soggetti operanti nei settori economici oggetto delle limitazioni previste dal DPCM24.10.2020 emanato per il contenimento dell'emergenza COVID-19.
Ora, in seguito all’emanazione del “Decreto Ristori bis” l’elenco delle attività beneficiarie è stato integrato.
Il bonus è esteso alle imprese operanti nei settori indicati nella tabella che segue ed alle:
con sede operativa nelle aree caratterizzate da uno scenario di massima gravità ("4") e da un livello di rischio alto, individuate con le Ordinanze del Ministero della Salute adottate ex art. 3, DPCM 3.11.2020 e art. 30, DL n. 149/2020 (zone rosse).
CODICE ATTIVITÀ e DESCRIZIONE
47.19.10 Grandi magazzini
47.19.90 Empori ed altri negozi non specializzati di vari prodotti non alimentari
47.51.10 Commercio al dettaglio di tessuti per l'abbigliamento, l'arredamento e di biancheria per la casa
47.51.20 Commercio al dettaglio di filati per maglieria e merceria
47.53.11 Commercio al dettaglio di tende e tendine
47.53.12 Commercio al dettaglio di tappeti
47.53.20 Commercio al dettaglio di carta da parati e rivestimenti per pavimenti (moquette e linoleum)
47.54.00 Commercio al dettaglio di elettrodomestici in esercizi specializzati
47.64.20 Commercio al dettaglio di natanti e accessori
47.78.34 Commercio al dettaglio di articoli da regalo e per fumatori
47.59.10 Commercio al dettaglio di mobili per la casa
47.59.20 Commercio al dettaglio di utensili per la casa, di cristallerie e vasellame
47.59.40 Commercio al dettaglio di macchine per cucire e per maglieria per uso domestico
47.59.60 Commercio al dettaglio di strumenti musicali e spartiti
47.59.91 Commercio al dettaglio di articoli in legno, sughero, vimini e articoli in plastica per uso domestico
47.59.99 Commercio al dettaglio di altri articoli per uso domestico nca
47.63.00 Commercio al dettaglio di registrazioni musicali e video in esercizi specializzati
47.71.10 Commercio al dettaglio di confezioni per adulti
47.71.40 Commercio al dettaglio di pellicce e di abbigliamento in pelle
47.71.50 Commercio al dettaglio di cappelli, ombrelli, guanti e cravatte
47.72.20 Commercio al dettaglio di articoli di pelletteria e da viaggio
47.77.00 Commercio al dettaglio di orologi, articoli di gioielleria e argenteria
47.78.10 Commercio al dettaglio di mobili per ufficio
47.78.31 Commercio al dettaglio di oggetti d'arte (incluse le gallerie d'arte)
47.78.32 Commercio al dettaglio di oggetti d'artigianato
47.78.33 Commercio al dettaglio di arredi sacri ed articoli religiosi
47.78.35 Commercio al dettaglio di bomboniere
47.78.3 Commercio al dettaglio di chincaglieria e bigiotteria (inclusi gli oggetti ricordo e gli articoli di promozione pubblicitaria)
47.78.37 Commercio al dettaglio di articoli per le belle arti
47.78.50 Commercio al dettaglio di armi e munizioni, articoli militari
47.78.91 Commercio al dettaglio di filatelia, numismatica e articoli da collezionismo
47.78.92 Commercio al dettaglio di spaghi, cordami, tele e sacchi di juta e prodotti per l'imballaggio (esclusi quelli in carta e cartone)
47.78.94 Commercio al dettaglio di articoli per adulti (sexy shop)
47.78.99 Commercio al dettaglio di altri prodotti non alimentari nca
47.79.10 Commercio al dettaglio di libri di seconda mano
47.79.20 Commercio al dettaglio di mobili usati e oggetti di antiquariato
47.79.30 Commercio al dettaglio di indumenti e altri oggetti usati
47.79.40 Case d'asta al dettaglio (escluse aste via internet)
47.81.01 Commercio al dettaglio ambulante di prodotti ortofrutticoli
47.81.02 Commercio al dettaglio ambulante di prodotti ittici
47.81.03 Commercio al dettaglio ambulante di carne
47.81.09 Commercio al dettaglio ambulante di altri prodotti alimentari e bevande nca
47.82.01 Commercio al dettaglio ambulante di tessuti, articoli tessili per la casa, articoli di abbigliamento
47.82.02 Commercio al dettaglio ambulante di calzature e pelletterie
47.89.01 Commercio al dettaglio ambulante di fiori, piante, bulbi, semi e fertilizzanti
47.89.02 Commercio al dettaglio ambulante di macchine, attrezzature e prodotti per l'agricoltura; attrezzature per il giardinaggio
47.89.03 Commercio al dettaglio ambulante di profumi e cosmetici; saponi, detersivi ed altri detergenti per qualsiasi uso
47.89.04 Commercio al dettaglio ambulante di chincaglieria e bigiotteria
47.89.05 Commercio al dettaglio ambulante di arredamenti per giardino; mobili; tappeti e stuoie; articoli casalinghi; elettrodomestici; materiale elettrico
47.89.09 Commercio al dettaglio ambulante di altri prodotti nca
47.99.10 Commercio al dettaglio di prodotti vari, mediante l'intervento di un dimostratore o di un incaricato alla vendita (porta a porta)
96.02.02 Servizi degli istituti di bellezza
96.02.03 Servizi di manicure e pedicure
96.09.02 Attività di tatuaggio e piercing
96.09.03 Agenzie matrimoniali e d'incontro
96.09.04 Servizi di cura degli animali da compagnia (esclusi i servizi veterinari)
Il credito in esame spetta a tutte le imprese indipendentemente dall'ammontare dei ricavi/compensi 2019.
Il bonus è calcolato sui canoni dovuti e pagati per i predetti mesi.
CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO
Il decreto in esame ha aggiornato l’elenco dei beneficiari del contributo, previsto dal c.d. “Decreto Ristori”, estendendolo ai soggetti che al 25 ottobre 2020 dichiarano di svolgere, quale attività prevalente, una delle attività specificatamente indicate nel decreto.
Inoltre, è stato introdotto un nuovo contributo a fondo perduto rivolto ai soggetti che al 25 ottobre 2020:
Per avere accesso al contributo è richiesto che il fatturato/corrispettivi del mese di aprile 2020 sia inferiore ai 2/3 del fatturato/corrispettivi del mese di aprile 2019.
Il beneficio è riconosciuto in automatico per i soggetti che avevano presentato la domanda per il contributo previsto dal c.d. “decreto Rilancio” ovvero previa presentazione di un’apposita domanda per i soggetti diversi dai precedenti.
CANCELLAZIONE SECONDA RATA IMU
Il decreto in esame ha stabilito che non è dovuta la seconda rata IMU 2020 con riferimento agli immobili e alle pertinenze in cui sono esercitate le specifiche attività riportate nella “TABELLA 1” del presente articolo, a condizione che i relativi proprietari siano anche gestori delle attività ivi esercitate e che gli immobili siano ubicati nei Comuni delle aree caratterizzate da uno scenario di massima gravità e da un livello di rischio alto (zone rosse).
PROROGA VERSAMENTO ACCONTI 2020
Il c.d. “Decreto Agosto” ha previsto a favore dei soggetti ISA il differimento al 30 aprile 2021 del termine di versamento della seconda/unica rata dell’acconto 2020 delle imposte sui redditi/IRAP qualora i soggetti abbia subito una riduzione del fatturato/corrispettivi del primo semestre 2020 di almeno il 33% rispetto a quello del primo semestre 2019
Ora, il c.d. “Decreto Ristori bis” dispone, a favore dei soggetti ISA, che il differimento al 30 aprile 2021 si applica, indipendentemente dalla diminuzione di fatturato/corrispettivi, nel caso in cui:
ESONERO CONTRIBUTIVO FILIERE AGRICOLE/PESCA/ACQUACOLTURA
Viene esteso anche al periodo retributivo del mese di dicembre 2020 l'esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, a favore dei soggetti operanti nell'ambito delle filiere agricole / pesca / acquacoltura (comprese le aziende produttrici di vino e birra) il cui codice attività è espressamente indicato nel decreto.
SOSTEGNI ENTI DEL TERZO SETTORE
Al fine di far fronte alla crisi economica degli enti del Terzo settore è stato istituito uno specifico fondo con una dotazione di € 70 milioni per il 2020.
Tale fondo è destinato all’adozione di interventi a favore di:
Uno specifico Decreto individuerà i criteri di ripartizione del fondo.
INDENNITÀ LAVORATORI SPORTIVI
Il decreto in esame ha esteso al mese di novembre 2020 l’indennità già riconosciuta a favore dei lavoratori sportivi che hanno cessato, ridotto o sospeso la loro attività per i mesi di marzo, aprile, maggio e giugno.
L’indennità ammonta a € 800 ed è erogata da Sport e salute spa automaticamente ai soggetti che avevano già presentato la domanda per i mesi sopra riportati o previa apposita domanda da presentare entro il 30 novembre 2020 per gli altri soggetti.