Art. 1, commi 288 e 290, Legge n. 160/2019
Art. 73, Decreto Legge n. 104/2020
Decreto MEF 24.11.2020, n. 156
La Legge Finanziaria 2020 ha previsto un rimborso in denaro a favore delle persone fisiche private residenti in Italia che effettuano abitualmente acquisti utilizzando strumenti di pagamento elettronici. Il fine è quello di incentivare l’utilizzo di questi metodi di pagamento.
Il rimborso sarà pari al 10% dell’ammontare delle transazioni effettuate nei periodi di riferimento e verrà erogato tramite bonifico, entro 60 giorni dal termine di ciascun periodo di riferimento, sul conto indicato al momento della registrazione nell’APP IO.
Tuttavia, è prevista una fase sperimentale dall’8 dicembre 2020 al 31 dicembre 2020.
Inoltre, è previsto un premio pari a € 1500 a favore dei primi 100.000 aderenti che effettueranno il maggior numero di transazioni.
ACQUISTI AMMESSI ED ESCLUSI
Il rimborso sarà erogato a favore di persone fisiche “private” maggiorenni e residenti in Italia per gli acquisti effettuati in negozi, bar, ristoranti, supermercati e grande distribuzione ecc., nonché a favore di artigiani e lavoratori autonomi. Gli esercenti devono disporre di dispositivi di accettazione di carte e app di pagamento (POS) che consenta la partecipazione al programma “Cashback”.
Restano, invece, esclusi:
COME ADERIRE AL PROGRAMMA CASHBACK
Il soggetto interessato deve scaricare l’APP IO alla quale si accede attraverso lo SPID o la Carta d’Identità Elettronica (CIE). Al momento della registrazione il soggetto dovrà fornire:
Nell’applicazione sarà possibile visualizzare i dati relativi ai pagamenti effettuati, i rimborsi maturati e la posizione in graduatoria.
COME SI CALCOLA IL RIMBORSO
Per partecipare al rimborso è necessario aver eseguito almeno 50 transazioni con strumenti di pagamento elettronici, nel semestre di riferimento (I° e II° semestre 2021, I° semestre 2022).
Il programma “Cashback” prevede la restituzione del 10% dell’importo di ogni transazione, fino ad un importo massimo di € 150 per singola transazione (max. € 15 di rimborso per singola operazione). Le transazioni di importo superiore € 150, concorrono fino a € 150 (ad esempio per una spesa di € 200, il rimborso riconosciuto sarà comunque di € 15). Non è previsto un importo minimo di spesa.
La quantificazione del rimborso è determinata su un valore complessivo delle transazioni effettuate nel semestre non superiore a € 1.500. Pertanto, è possibile ottenere un rimborso massimo di € 150 a semestre, fino a € 300 l’anno.
I rimborsi ricevuti non concorreranno a formare il reddito del percipiente e non saranno assoggettati ad alcun prelievo erariale. I rimborsi saranno erogati con cadenza semestrale. Nel caso in cui le risorse stanziate per l’iniziativa risultino insufficienti, i rimborsi saranno ridotti in maniera proporzionale.
IL CASHBACK NELLA FASE SPERIMENTALE
Dall’8 dicembre 2020 al 31 dicembre 2020 l’iniziativa sarà avviata in via sperimentale. Per avere diritto al rimborso è necessario effettuare almeno 10 transazioni con strumenti di pagamento elettronici nel periodo di riferimento. È prevista la restituzione del 10% dell’importo di ogni transazione. Il rimborso totale massimo ottenibile è di € 150. La somma sarà erogata il 28 febbraio 2021. Nel caso in cui le risorse stanziate per l’iniziativa risultino insufficienti, i rimborsi saranno ridotti in maniera proporzionale.
La tabella che segue riporta il rimborso massimo, il numero di operazioni minimo da effettuare per aver diritto al rimborso e la data di erogazione per ogni singolo periodo di riferimento.
IL SUPERCASHBACK¯
Ai primi 100.000 aderenti che, in ciascuno dei periodi di riferimento, effettuano il maggior numero di transazioni con gli strumenti di pagamento registrati, è attribuito un rimborso speciale di € 1500, il c.d. “Supercashback.
Ai fini della classifica non rilevano gli importi degli acquisti ma solamente il loro numero.
I rimborsi speciali sono erogati con la medesima periodicità dei rimborsi “Cashback”, ossia entro 60 giorni dal termine di ciascun semestre di riferimento.